RIMPIANTI… IL VOLLEY LANGHE CADE A TORINO

ASCOT LASALLIANO VOLLEY – VOLLEY LANGHE  3 – 2 (25-27 / 25-23 / 25-23 / 19-25 / 15-8)

VOLLEY LANGHE: Fabio Monasterolo (K), Francesco Curto, Roascio Manuel, Mattia Dominici, Andrea Finotto, Marengo Matteo, Marengo Alessandro, Sevega Michele, Roberto Finotto.  All. Bruno Curto; Dir. Roberto Tonello

Nella fatiscente palestra COLLETTA: buia, bassa, con spazi molto limitati, priva di spogliatoi, di docce e non disponibile al pubblico, termina una battaglia di oltre 2 ore a favore dei padroni di casa.

Nel match di oggi i verdi del Langhe lasciano a Torino qualche rammarico, proprio come nel loro primo incontro casalingo perso contro Chieri.

Vincere il primo set sul filo di lana nonostante i molti errori avrebbe potuto e dovuto essere l’imput per una serata coronata da 3 punti in più per la classifica… ma la costanza nel ripetere gli stessi errori soprattutto al servizio, ha sopito ben presto ogni velleità per un auspicato eventuale possibile successo…

La tempesta (uragano) forza 12 si abbatte sui Langaroli nel terzo parziale, alimentata dall‘ottimo avversario Andrea Serra (N. 48).  Molto attento in ricezione, potente al servizio, veloce e preciso in attacco è senza dubbio per il Volley Langhe la spina nel fianco più dolorosa della serata.

Grazie però a un rigurgito d’orgoglio, quando il disastro sembrava ormai compiuto, ecco la reazione: la battuta comincia a funzionare e piano piano rispunta il Langhe a colmare il forte disavanzo rosicchiando punto su punto e chiudendo più onorevolmente il seppur perso parziale.

Bene la quarta frazione, Monasterolo e compagni finalmente escono dalla naftalina, e con viva concentrazione e determinazione, giocando da squadra, raggiungono l’ormai insperato tie-break, incamerando almeno un punto.

Poco da segnalare nel quinto e ultimo set dove certamente è determinante, per il risultato finale, l’abitudine all’ambiente per i padroni di casa e una probabile  flessione fisica per i langaroli.

Questa partita dimostra come le due squadre siano allo stesso livello, e che siano solo alcuni episodi ad aver deciso l’andamento dell‘incontro. Resta comunque il rimpianto per aver sprecato due set e per non essere stati capaci di mettere a terra le palle decisive.

Viste alcune (ingiustificate) assenze, da segnalare il ritorno in campo, in un momento particolarmente difficile, di Roberto Finotto papà di Andrea,  al quale va il sentito ringraziamento di tutto il volley Langhe.