
La pallavolo è tra i più’ puri, se non il più puro degli sport di squadra.
E’ virtualmente impossibile per un giocatore dominare il gioco come accade al running back nel football americano o ad un grande schiacciatore nel basket.
Tuttavia, a causa della natura di questo sport e del numero di contatti con il pallone dell’alzatore questo ruolo ha un valore cruciale.
Poche squadre di football americano raggiungono il loro potenziale o un qualsiasi tipo di successo senza un grande quarter-back e, d’altra parte, poche squadre di pallavolo possono giocare secondo le loro capacità senza un grande alzatore.
In questo ruolo, gli atleti arrivano a toccare quasi un terzo di tutti i palloni giocati complessivamente dalla squadra. Ma ancor più importante è che loro dirigono e decidono il contatto intermedio della normale sequenza di un azione di pallavolo.
Tra la ricezione (o la difesa) e l’attacco è l’alzatore che controlla il gioco.
L’alzatore “fa” o “rompe” gli schiacciatori, costruisce o distrugge la fiducia in sé stessi dei ricettori, stabilisce i tempi del gioco della squadra, sviluppa il ritmo dell’attacco, e, in generale, conduce lo spettacolo.
Per questo l’alzatore è il ruolo più critico in una squadra.
Un allenatore deve dedicare più tempo alla selezione degli alzatori e più tempo alloro allenamento rispetto ad ogni altra cosa.
Una squadra, innanzitutto, sarà influenzata dalla personalità dell’allenatore e rifletterà i suoi alti e bassi emotivi.
Subito dopo però è l’alzatore ad influenzare le caratteristiche emotive e psicologiche di una squadra. Per questo bisogna stare molto attenti anche agli elementi non strettamente fisici nel selezionare un alzatore.
E’ virtualmente impossibile per un giocatore dominare il gioco come accade al running back nel football americano o ad un grande schiacciatore nel basket.
Tuttavia, a causa della natura di questo sport e del numero di contatti con il pallone dell’alzatore questo ruolo ha un valore cruciale.
Poche squadre di football americano raggiungono il loro potenziale o un qualsiasi tipo di successo senza un grande quarter-back e, d’altra parte, poche squadre di pallavolo possono giocare secondo le loro capacità senza un grande alzatore.
In questo ruolo, gli atleti arrivano a toccare quasi un terzo di tutti i palloni giocati complessivamente dalla squadra. Ma ancor più importante è che loro dirigono e decidono il contatto intermedio della normale sequenza di un azione di pallavolo.
Tra la ricezione (o la difesa) e l’attacco è l’alzatore che controlla il gioco.
L’alzatore “fa” o “rompe” gli schiacciatori, costruisce o distrugge la fiducia in sé stessi dei ricettori, stabilisce i tempi del gioco della squadra, sviluppa il ritmo dell’attacco, e, in generale, conduce lo spettacolo.
Per questo l’alzatore è il ruolo più critico in una squadra.
Un allenatore deve dedicare più tempo alla selezione degli alzatori e più tempo alloro allenamento rispetto ad ogni altra cosa.
Una squadra, innanzitutto, sarà influenzata dalla personalità dell’allenatore e rifletterà i suoi alti e bassi emotivi.
Subito dopo però è l’alzatore ad influenzare le caratteristiche emotive e psicologiche di una squadra. Per questo bisogna stare molto attenti anche agli elementi non strettamente fisici nel selezionare un alzatore.