VOLLEY LANGHE – CHIERI 1 – 3 (23-25 / 25-19 / 17-25 / 29-31)
“Fai le cose difficili quando sono facili, e inizia le grandi cose quando sono piccole. Un viaggio di mille miglia deve iniziare con un singolo passo.” (Lao Tzu)
Dopo circa due lunghi anni di assenza dal parquet, torna a brillare il verde del Volley Langhe rivisto e corretto rispetto al passato, per un coraggioso, seppur difficile, tentativo di rilancio a livello regionale.
Il nuovo gruppo è un mix di giovanissimi atleti (anche quattordicenni) supportati da tre sempreverdi anziani rispondenti ai nomi di Francesco Curto, Manuel Roascio e Fabio Monasterolo.
Ricominciamo dal dilemma di ogni sportivo:
Poniamo l’attenzione sulle prestazioni oppure sui risultati numerici?
E‘ logico che aumentando la qualità delle une anche l‘altro migliora e/o viceversa, ma non per crearci inutili alibi, la nostra attenzione quest’anno è decisamente focalizzata sulla crescita tecnico-tattica dei singoli e unitamente del gruppo, tenendo ben presente che per molti questa è stata la loro prima volta.
Ecco perchè il risultato numericamente negativo della prima uscita stagionale contro la compagine di Chieri (1–3) non è da rimarcare se non per la cronaca più spicciola (partita comunque combattuta e persa per nostri demeriti più che per meriti avversari).
Tutti i nostri ragazzi hanno esordito tentando di vincere soprattutto quella famosa ansia da prestazione che spesso attanaglia anche i grandi… poco alla volta però riusciranno certamente a sconfiggerla.